Referente: Lia Bonaita; Tel.: +39 3929123498; E-mail: unamanoperunsorriso.onlus@gmail.com;
Sito: www.unamanoperunsorriso.it
Abbiamo conosciuto Lia Bonaita, segretaria e volontaria di Una mano per un sorriso – For Children, Onlus con sede a Treviso.
Lia ci ha raccontato che l’associazione è stata costituita nel 2010, per nascere poi formalmente nel 2011, su iniziativa dell’attuale presidente Paola Viola e alcuni amici. La volontà di costituirsi in associazione fa seguito ad un’esperienza di volontariato e conoscenza in Kenya.
Il nome fu scelto evocando l’idea di mettersi in gioco, anche con le proprie mani, con l’obiettivo di vedere i bambini sorridere.
Una mano per un sorriso – For Children Onlus è attualmente operativa in maniera diretta con progetti in Siria, Turchia, Kenya e in Tanzania. In questi anni l’Onlus trevigiana ha attivato molti progetti concreti volti alla difesa dei diritti dell’infanzia grazie ad una sempre maggior conoscenza dei territori in cui opera in prima persona grazie a una conoscenza delle necessità reali delle popolazioni che sostiene. Ciò è possibile grazie ai legami e alle collaborazioni create con altre associazioni italiane e associazioni nei territori interessati.
In Kenya sostiene una scuola, la Smiling School nello slum di Korogocho, baraccopoli di Nairobi. La scuola è informale, ovvero non registrata né riconosciuta. L’associazione assicura a 270 studenti un’istruzione e cure mediche costanti, sostiene gruppi sportivi locali, iniziative musicali. Contemporaneamente ha avviato un progetto per la costruzione di una nuova scuola nello slum di Korogocho.
In Tanzania il principale progetto avviato è “Mama Natura” progetto eco- sostenibile che coinvolge numerose donne sole con bambini nella coltivazione della moringa. Inoltre sono stati sostenuti nel tempo degli orfanotrofi, vicino Arusha, attraverso micro progetti quali pollai, frutteti e il finanziamento delle spese per cibo, divise: sono stati castruiti un dormitorio e sono state acquistate alcune cucine solari. Ad oggi l’associazione sostiene una piccola scuola per bambini Masai, la Smiling Shool – Tanzania.
In Siria Una mano per un sorriso – for children Onlus opera già da tre anni nel campo profughi di Bab Al Salam. Al suo interno ha avuto modo di distribuire nel tempo 6000 paia di scarpe, finanziare l’avvio di una clinica pediatrica e le spese alimentari, sostenere alcune mamme in gravidanza e alcuni bambini a distanza. Infine sostiene l’attività di una Smiling School, una scuola sotterranea ad 
Huireitan, vicino ad Aleppo. In Siria l’associazione opera grazie alla collaborazione con un dottore locale che fa da tramite e referente.
In Turchia infine l’associazione sostiene 50 famiglie di rifugiati siriani, bambini disabili e ha approvato l’avvio di un sostegno, a partire da inizio febbraio, di una nuova Smiling School sotterranea per bambini rifugiati siriani nel villaggio di Kilis.
In Italia Una mano per un sorriso – for children Onlus opera nel territorio di Treviso supportando le esigenze e le necessità di alcuni senza fissa dimora della città. Collabora poi con le scuole del territorio attraverso percorsi educativi sensoriali ed educazione alla mondialità. Infine organizza eventi e altri iniziative di raccolta fondi.
Il progetto poi che collega il tutto, che fa da unione tra le diverse attività, i differenti interventi e con il quale abbiamo scritto la nostra premessa, è il progetto “La ragazza delle scarpe”. Il progetto nasce in Kenya per rispondere al bisogno di garantire il diritto di camminare con le proprie scarpe. Con una piccola donazione è possibile infatti finanziare l’acquisto di paia di scarpe per bambini in tutti i luoghi dove l’associazione opera. Per ciascun luogo e intervento sono stati realizzati video e altro materiale multi-mediale.
Una mano per un sorriso – for children Onlus è sempre in cerca di nuovi volontari, già solo per contribuire alla realizzazione di sempre più eventi per diffondere i messaggi dell’associazione ed è inoltre possibile valutare esperienze di volontariato all’estero (Tanzania o Kenya).
Il messaggio finale che l’associazione ci lascia è il loro motto: “Insieme si può”. Loro sono un gruppo di persone che incontrandosi e ampliandosi nel tempo è riuscito a divenire una grande famiglia.
Xlestrade ringrazia Lia e tutte/i le/gli amiche/i di Una mano per un sorriso – for children Onlus per l’amicizia e per quanto ci ha raccontato. Anche noi “acquistiamo” un paio di scarpe virtuali e ci uniamo al loro percorso, al loro cammino!
