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Planet No Profit Onlus

Logo PlanetNoProfit OnlusReferente: Cristiano Di Blasi; Tel.: +39 3388387246; E-mail: cristiano@planetnoprofit.org;
Sito: www.planetnoprofit.org

Abbiamo conosciuto Cristiano Di Blasi, attuale presidente di Planet No Profit Onlus.
Planet No Profit è un’associazione, ci ha raccontato, fondata nel maggio del 2000 a Milano e che si è trasferita con il tempo prima a Lodi e infine a Cremona.
La sua nascita deriva dall’incontro tra differenti percorsi dei suoi 5 soci fondatori. L’obiettivo era valorizzare l’aspetto comunicativo nell’ambito del No Profit, ovvero creare strategie di network e di collaborazione nell’ambito del volontariato.

Foto Planet 3 BosniaLa prima collaborazione fu instaurata con l’associazione Sprofondo e si concretizzò con un progetto di assistenza a famiglie colpite dalla guerra a Sarajevo, in Bosnia.
All’interno del progetto furono organizzati, nel 2000 e nel 2003, due campi rivolti a bambini del luogo e che hanno visto coinvolti studenti di un liceo di Crema.
Nel 2002 fu avviata invece una collaborazione con l’associazione Sprofondo-Imperia per un progetto in Kosovo, a Rudnik e a Skenderay. (Progetto ESTATE IN PACE)
L’intervento avvenne con il sostegno dell’esercito italiano e con l’associazione Ingegneri Senza Frontiere. L’obiettivo era la valorizzazione, tramite l’organizzazione di laboratori nelle scuole locali, delle relazioni tra gli adolescenti.
ISF Roma collaborò al progetto attraverso l’allestimento all’interno del locale istituto tecnico di un’aula di informatica.

Planet No Profit Onlus ha realizzato poi, nel 2003, un ulteriore progetto a Sarajevo. Le aree di intervento furono 3:
– Quartiere Garbavica: affiancamento a volontari locali e rieducazione tramite il gioco; Zona aeroporto; al Parco di Vraca.
– Ospedale pediatrico di Koshevo: sostegno con giovani volontari universitari italiani nelle attività di animazione ludico ricreative a sostegno dei bambini ricoverati nelle aree di oncologia pediatrica, colpiti da leucemie.

Nel 2004 è stata invece avviata una collaborazione con la Fondazione dei Padri Somaschi a sostegno degli insegnanti e degli allievi delle scuole elementari di Razvad e di Gorgota (Targoviste) in Romania.Foto Planet 4 Romania

Il progetto era finalizzato al miglioramento dell’approccio pedagogico, formativo ed educativo degli insegnanti, prendendo spunto dal metodo educativo Montessori, Quest’ultimi furono coinvolti in laboratori e attività di animazione che per l’intero mese di agosto, ha coinvolto tutti i bambini e preadolescenti delle scuole e della parrocchia di Targoviste.

Nell’agosto del 2005 Planet No Profit Onlus instaurò una collaborazione con l’associazione dei Senegalesi di Parma. La collaborazione si è concretizzata con il sostegno dell’ONG Jacques Chirac, un’organizzazione senegalese con sede a Pikine, nella periferia della capitale del Senegal, Dakar. Progetto denominato “Una Tenda a Pikine”
I progetti avviati nel tempo sono stati rivolti al recupero e al reinserimento sociali di ragazzi di strada.

Foto Planet 2A partire dal 2009 è attivo invece un progetto di sostegno di alcune associazioni locali senegalesi (ASSAD, ADR Rufisque, ADSS Sain Louis AFRICULTURBAN) e dell’ospedale Marc Sankalé per la prevenzione, la sensibilizzazione, il sostegno e la cura del diabete. in particolar modo con Africulturban si è realizzato nel mese di agosto 2010 il Progetto Formativo Campus Lab, rivolto a studenti e operatori orientati al mondo della cooperazione e ad aspetti concreti nel contrasto all’esclusione sociale al disagio e abbandono scolastico nonché all’implementazione di attività di autopromozione giovanile e impresa sociale attraverso l’Hip-Hop e la cultura urbana in Senegal.

Xlestrade ha chiesto quali sono i progetti futuri di Planet No Profit Onlus.
Il progetto a cui stanno lavorando attualmente è l’organizzazione di un Campus Lab previsto per l’estate 2014. L’obiettivo è la realizzazione di un percorso residenziale rivolto a coloro che fossero interessati all’ambito della cooperazione internazionale e locale pensato per offrire strumenti concreti a quanti intendono sperimentare percorsi di mediazione interculturale, gestione del conflitto e della relazione di gruppo, progettazione e valorizzazione delle economie della condivisione e dell’educazione nelle periferie del mondo. Il Campus, nelle intenzioni degli organizzatori, intende approfondire diversi argomenti tra i quali la comunicazione sociale, l’intercultura, il valore della rete e della pace, i diritti umani e iniziative concrete d’inclusione sociale in Italia e in PVS.

Abbiamo chiesto poi quali sono le modalità per poter collaborare con l’associazione. Ci è stato risposto che sono sempre interessati e disponibili all’ingresso di nuovi volontari e soci anche per l’apporto di idee e contenuti attuali, la partecipazione e il miglioramento organizzativo degli eventi e delle iniziative proposte. È possibile inoltre, successivamente a un percorso formativo, fare un’esperienza all’estero.

Xlestrade ha chiesto infine un messaggio da lasciarci.
Il messaggio è in realtà una riflessione che riportiamo: “ci ha entusiasmati il fatto di aver capito di non dover aver paura di aprirsi agli altri per come si è, ma avere la consapevolezza di condividere in concreto quello che si ha”.

Li ringraziamo per l’incontro, auguriamo loro di poter proseguire nella strada intrapresa e di poter instaurare sempre più collaborazioni con altre realtà!

Foto 1 Planet


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