Referente: Fulvio Lovera; Tel.: +39 3331737795; E-mail: info@amicojg.it; Sito: www.amicojg.it
Abbiamo incontrato Filippo Pusset, attuale vicepresidente dell’associazione Amici di Joaquim Gomes Onlus. Gli Amici di Joaquim Gomes nascono nel 1990 come semplice gruppo missionario all’interno della parrocchia di Piossasco e allo scopo di sostenere Suor Daniela. Suor Daniela, purtroppo deceduta lo scorso anno, era una suora missionaria dell’ordine di San Giuseppe. Svolse la sua attività dapprima in Argentina e, a partire dal 1990, in Brasile, nella cittadina di Joaquim Gomes, da cui prende il nome l’associazione (Joaquim Gomes è infatti un municipio di circa 20000 abitanti, situato nel nord-est del Brasile).
La costituzione in associazione avvenne nel 2002 e il riconoscimento in Onlus nel 2004.
Inizialmente infatti il sostegno era informale e consisteva sia nell’aiutare la missione in Brasile tramite l’invio di denaro sia tramite esperienze in loco di ragazze e ragazzi italiani.
La costituzione in associazione rappresentò quindi un passaggio successivo al fine di una migliore strutturazione. L’associazione nacque con l’obiettivo di sostenere realtà svantaggiate in paesi quali Brasile ma non solo. Ultimamente i suoi membri stanno affrontando percorsi di conoscenza per eventualmente operare in paesi africani.
I valori guida che l’accompagnano sono la solidarietà umana e i principi cristiani.
Filippo ha raccontato a Xlestrade che i progetti che gli Amici di Joaquim Gomes sostengono sono stati decisi sulla base delle loro conoscenze riguardo le problematiche presenti nella realtà locale.
Joaquim Gomes è una città rurale, distante dal mare e dal turismo che coinvolge altre città brasiliane. Le terre sono di proprietà di pochi e molte sono coltivate a canna da zucchero. Il lavoro manca e spesso è solo stagionale.
In tale situazione sono numerose le persone che sono costrette ad emigrare e la qualità della vita è bassa. Inoltre in aggiunta alla corruzione da sempre presente, che limita le risorse pubbliche, si sta ultimamente diffondendo l’uso di droghe e questo causa problemi di ulteriore insicurezza e povertà.
I giovani, e in particolar modo i bambini, sono i soggetti più vulnerabili; la scuola locale non garantisce un’istruzione sufficiente.
I suoi progetti mirano quindi a sostenere le realtà scolastiche locali. L’associazione sostiene direttamente la missione delle suore di San Giuseppe le quali supportano a loro volta la cooperativa locale Novo Horizionte. La cooperativa è costituita infatti dai lavoratori di tre asili e di un orto comunitario. Inoltre sostiene progetti di doposcuola per adolescenti, tra cui corsi di musica e artigianato. Infine opera nella cittadina di Cristinapolis.
In Italia, invece, svolge attività di raccolta fondi, tramite anche adozioni a distanza e di progetti, di informazione sulla realtà locale e di auto-formazione.
L’esperienza che molti dei volontari dell’associazione Amici di Joaquim Gomes effettuano in Brasile deve essere infatti un percorso di crescita personale e di conoscenza della realtà locale che deve essere uno stimolo per creare legami con la comunità brasiliana e ricchezza da “portare” in Italia.
L’associazione organizza poi a Piossasco, nel mese di giugno, la Festa Brasiliana. Questo evento rappresenta buona parte della sua immagine esteriore, ovvero quello che la porta ad essere visibile all’esterno. A ogni serata organizzata da giovedì a sabato partecipano in media circa 1000 persone e si è giunti ormai alla XIII edizione. Nella Festa sono compresi dibattiti, spettacoli musicali e ristorazione. Nel 2013, tra le serate organizzate, vi è stato un dibattito con il giudice Castelli.
Filippo ci ha voluto però evidenziare come dietro l’immagine della festa vi siano attività e lavori che i soci volontari portano avanti per tutto l’anno.
A tal proposito Xlestrade ha chiesto quali possono essere le possibilità e le modalità per chi fosse interessato a partecipare alle loro attività.
Ci ha risposto che è possibile per tutti partecipare alle loro riunioni che organizzano una volta al mese. Inoltre organizzano ogni anno, per chi volesse partire per un’esperienza in Brasile a Joaquim Gomes, un percorso formativo che inizia a gennaio/febbraio e che è strutturato sia in alcuni week-end sia in alcuni incontri serali. Il percorso mira a far conoscere la realtà locale e a prepararsi per il viaggio estivo. A supporto di questo organizzano anche un corso di portoghese.
Xlestrade ha chiesto infine quale messaggio vorrebbero lasciare a chi legge il nostro sito.
“Nell’ultimo anno abbiamo riflettuto su molti temi, possiamo sintetizzarli così: Illegalità, ingiustizia sociale e povertà non vanno dimenticate, e vanno combattute insieme perché sono le relazioni che ricostruiscono la nostra società”.
I nostri incontri continueranno, e altre storie speriamo di raccontare però ci fa piacere ora ringraziare gli “amici” di Joaquim Gomes per la disponibilità e per aver accettato di aderire al progetto Xlestrade.
Abbiamo sostato per parlare con loro e ripartiamo con il bagaglio ancora più “ricco” di immagini, colori ed emozioni!!
