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Iroko Onlus

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Referente: Romain Akpo; Tel.: +39 3291624614; +39 3336957605;
E-mail: infoassociazioneiroko@gmail.com;
Sito: Pagina Facebook

10703504_967503949933136_1473669651267089897_n[2]Abbiamo conosciuto Romain Akpo, referente dell’Associazione Iroko Onlus di Modena.
Romain ci ha raccontato che Iroko è stata registrata ufficialmente nell’albo delle associazioni in Italia nel 2014 ma che la sua costituizione è avvenuta nel 2010, in Benin, Paese di cui Romain è nativo e in cui la Onlus opera.

Iroko Onlus nacque infatti dalla volontà di alcuni giovani beninensi di Porto Novo, la capitale, che, con incitazione dei turisti, decisero di utilizzare il turismo locale come uno strumento in grado di contribuire allo sviluppo della comunità.

Iroko, il nome scelto, è il nome di un albero sacro in Africa, molto resistente e la cui vita è assai lunga. La decisione di chiamarsi Iroko deriva quindi dall’idea di usare il simbolo dell’albero in quanto in Africa rappresenta il luogo di ritrovo nei giorni di sole.

L’attività principale di Iroko Onlus consiste nel realizzare percorsi di turismo solidale e sostenibile e, con il ricavato, sostenere progetti di sviluppo.
Il turismo, tra l’altro, viene promosso anche in quanto opportunità di incotro tra diverse culture, di entrare in relazione con gli altri attraverso percorsi di animazione culturale.
Il progetto che l’associazione ha sostenuto fin qui è il “progetto Sonagnon”, traduzione in lingua goungbe di “il futuro sarà migliore”. Il progetto consiste nel sostegno scolastico, didattico e materiale, dei bambini delle famiglie povere del villaggio di Atchakpodji.DSC06368

In prospettiva futura Iroko Onlus ha l’obiettivo di avviare il progetto scolastico anche in altri villaggi. A Atchankpodji è inoltre in fase di realizzazione un sala adibita ad aula scolastica.
Due ulteriori iniziative che l’associazione auspica possano essere finanziate sono infine il sostegnodi artisti locali di strada e la costruzione di una struttura per ospitare turisti sull’isola di Aguégués, villaggio di pescatori e meta di turismo.

In Italia l’associazione collabora invece con altre realtà di cooperazione internazionale presenti sul territorio modenese con l’obiettivo di realizzare eventi e altre iniziative insieme.
Organizza infine diverse attività di raccolta fondi.
Coloro che fossero interessati a collaborare con Iroko Onlus possono trovare i contatti su Facebook. L’associazione è inoltre disponibile a realizzare percorsi di turismo responsabile in loco.

Abbiamo infine chiesto un messaggio. Il pensiero che Romain ci ha comunicato è curiosamente identico a quello di un’altra Onlus recentemente incontrata, ovvero: “L’educazione è l’arma più potente che si possa usare per cambiare il mondo”, Nelson Mandela.
Sono tante le realtà presenti e già incotrate da Xlestrade, spesso le parole per descrivere un’emozione, un’idea sono le stesse e non importa il dove si opera e come ci si chiama!

Noi ringraziamo Romain per l’amicizia e per il momento di ritrovo sotto l’albero di Iroko! Ripartiamo con nuova energia e nuovo entusiasmo!

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